Insegnamento: VIOLINO (Settore disciplinare: Prassi esecutiva e repertori) I Ciclo La formazione strumentale si articolerà nei seguenti ambiti formativi: Tecnica A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame • Postura e impugnatura dello strumento e dell’arco • Controllo intonazione • Controllo del suono • Scale e arpeggi • Cambi di posizione • Colpi d’arco fondamentali • Acquisire una corretta postura associata ad una tenuta dello strumento e dell’arco rilassata. • Sviluppare le percezioni uditive al fine di raggiungere un adeguato controllo dell’intonazione con e senza l’aiuto delle corde vuote. • Sviluppare una corretta coordinazione tra le articolazioni del braccio destro e la distribuzione delle forze al fine di ottenere un’adeguata qualità del suono. • Eseguire scale e arpeggi di due ottave ad arcate sciolte e legate fino alla V posizione. • Eseguire cambi di posizione fino alla quinta posizione. • Eseguire scale in prima posizione con colpi d’arco fondamentali (sciolto, legato e staccato). NB: per il primo punto si raccomanda ai docenti la conoscenza dei seguenti testi: Kato HAVAS, Un nuovo approccio al violino Dominique HOPPENOT, Il violino interiore Luigi SCHININÀ, Scale e arpeggi vol. 1 Renato ZANETTOVICH, Esercizi sulle scale e arpeggi voll. 1- 2 . Otakar SEVCIK, Metodo di violino per principianti Op. 6. Antonella ALOIGI HAYES, Alighiero fa le scale. Alberto CURCI, Tecnica fondamentale del violino voll. 1 -2. Nicholas LAOUREUX, Scuola pratica del violino voll. 1 -2 . Elma e Erich DOFLEIN, The Doflein Method voll. 1 -3. Otakar SEVCIK, School of boowing technique Op. 2 Vol. 1 -4. Enrico BALBONI Scale ed Arpeggi per Violino Ed. Carisch Esecuzione di una scala maggiore o minore, con relativo arpeggio, estratta a sorte al momento, tra le seguenti: Sol maggiore e Sol minore a 3 ottave, Do maggiore, Re minore, Mi minore e Fa maggiore a 2 ottave in posizione fissa. La scala sarà eseguita con arcate sciolte e legate (fino a 7 note). Repertorio A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Studi • Conseguire un sufficiente controllo dell’intonazione anche in presenza di cambi fino alla quinta posizione. • Eseguire un brano con precisione ritmica, dinamica e agogica, Alberto CURCI, Tecnica fondamentale del violino voll. 1-4 Alberto CURCI, 50 studietti melodici e progressivi Nicholas LAOUREUX, Scuola pratica del violino voll. 1, 2 e 5. Elma e Erich DOFLEIN, The Doflein Method vol. 1, 2 e 3 Hans SITT, 100 Studi vol. 1/3 Heinrich Emst KAYSER, 36 Studi op. 20 Esecuzione di uno studio in prima posizione di difficoltà non inferiore al n° 8 del KAYSER estratto a sorte fra tre presentati dal candidato (gli studi possono essere di Versione 2.1 – A.a. 2014/2015 -Referente: proff. Fabio Missaggia e Stefano Antonello 1 • Riconoscere e realizzare con adeguata coordinazione i differenti colpi d’arco fondamentali. • Acquisire la padronanza per una moderata velocità di esecuzione. Conoscenze e abilità complesse: Enrico POLO, 30 Studi a corde doppie (i primi 10) Shinichi SUZUKI, Violin school vol. 1, 2 e 3 Charles DANCLA, 36 Studi melodici facilissimi op. 84 Katherine & Hugh COLLEDGE, Stepping stones/ Waggon wheels Sheila M. NELSON, Right from the start Eta COHEN, Violin method vol. 1/4 qualsiasi autore). Esecuzione di uno studio estratto a sorte tra il n° 60 del SITT e lo studio pag. 57 del LAOUREUX vol.2. Facili brani, Easy Concertos and Concertinos ed. Bosworth Esecuzione di due tempi a sonate e • Produrre, attraverso un uso espressivo e Arcangelo CORELLI, Sonate per violino e continuo op 5 (n. 7/11) scelta del candidato di un concerti comunicativo dello strumento, sonorità adeguate al carattere del brano. • Apprendere i procedimenti necessari per suonare assieme ad altri strumenti coordinando la propria intonazione e il senso ritmico. Antonio VIVALDI, Estro Armonico op. III concerti per violino nn. 3 e 6 Antonio VIVALDI, Sonate per violino e continuo op. 2 Sonate di vari autori (Evaristo felice DALL'ABACO, Domenico SCARLATTI, Georg Friederich HAENDEL ecc) Duetti di Ignace PLEYEL, Béla BARTOK, Jacques Féréol MAZAS ecc. facile brano (sonata, concerto/ino, duetto, ecc.) per violino e pianoforte o violino e altro strumento. Il brano deve prevedere cambi di posizione. Lettura a prima vista e trasporto A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Lettura estemporanea Leggere a prima vista brani di facile esecuzione Parti del basso di facili sonate del Settecento. Lettura estemporanea di un facile brano. Improvvisazione A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Melodia • Inventare una melodia su accompagnamento predefinito, utilizzando anche scale pentatoniche, modali ed esatonale. • Creare motivi melodici di due battute sull’accordo di tonica e riproduzione degli stessi sugli accordi di sottodominante e dominante. • Organizzare i motivi in semifrasi e frasi di quattro, otto e sedici battute. Annibale REBAUDENGO, Leggere e improvvisare, Ed. Carisch Emilio MOLINA, Piano complementario, vol. I, Ed. Real Musical nessun esame Velocità Esercitare le attività precedenti in diversi andamenti agogici. Intensità e altezza Esercitare le attività precedenti con diverse dinamiche (piano, forte, crescendo e diminuendo) e in diversi registri (acuto, grave) associandole anche ad immagini per incrementare la valenza espressiva. Versione 2.1 – A.a. 2014/2015 -Referente: proff. Fabio Missaggia e Stefano Antonello 2 II Ciclo La formazione strumentale si articolerà nei seguenti ambiti formativi: Tecnica A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame • Controllo dell’intonazione • Suono e vibrato • Scale e arpeggi • Scale a doppie corde per terze e ottave • Cambi di posizione • Colpi d’arco fondamentali • Acquisire un buon controllo dell’intonazione in tutte le posizioni. • Sviluppare un’adeguata tecnica dell’arco e della mano sinistra (vibrato) al fine di raggiungere una buona qualità del suono. • Eseguire scale e arpeggi di tre ottave ad arcate sciolte e legate a diverse velocità. • Eseguire scale di due ottave a corde doppie per terze e ottave con arcate sciolte nelle tonalità maggiori di Sol, La e Si bemolle. • Acquisire un buon controllo nei cambi di posizione fino alla VII posizione. • Realizzare correttamente i colpi d’arco fondamentali nelle varie zone dell’arco (detaché, legato, martellato e picchettato). Luigi SCHININA’, Scale e arpeggi voll. 1 -2. Renato ZANETTOVICH, Esercizi sulle scale e arpeggi vol. 3 . Otakar SEVCIK, School of violin technique Op. 1 voll. 1 -4 Otakar SEVCIK, Changes of position and preparatory scale studies Op. 8. Otakar SEVCIK, Preparatory studies in double stopping Op. 9. Otakar SEVCIK, School of boowing technique Esecuzione di una scala e arpeggio maggiore o minore a tre ottave con arcate sciolte e legate La scala, estratta a sorte al momento, sarà scelta tra le tonalità fino a tre diesis e tre bemolli. Legature richieste: -nelle scale: a tre, a ottava e a tre ottave. -negli arpeggi: a tre e a nove. Esecuzione di una scala a corde doppie per terze e ottave con arcate sciolte estratta a sorte tra le tonalità maggiori di Sol, La e Si bemolle. Repertorio A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Studi • Eseguire studi di media difficoltà con un buon controllo dell’intonazione e precisione ritmica, dinamica e agogica. • Riconoscere e realizzare con adeguata coordinazione i differenti colpi d’arco rich