Insegnamento: SASSOFONO (Settore disciplinare: Prassi esecutiva e repertori) I Ciclo La formazione strumentale si articolerà nei seguenti ambiti formativi: Tecnica A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Elementi fondamentali di tecnica strumentale:  postura  impugnatura dello strumento  imboccatura: emissione e articolazione dei suoni  respirazione: esercizi propedeutici di respirazione diaframmatica. Acquisire un equilibrio psico-fisico adeguato al controllo dei parametri fondamentali all’esecuzione. Marcel MULE, 24 Studi Facili Guy LACOUR, 50 Etudes faciles et progressives Scale e arpeggi maggiori e minori fino a 3 diesis e 3 bemolle, ad estrazione. Esecuzione di due studi estratti a sorte fra quattro presentati di difficoltà pari o superiore alle raccolte indicate (gli studi devono essere selezionati fra almeno due raccolte differenti). Scale e arpeggi Eseguire le scale e gli arpeggi a memoria, nell’ambito di due ottave, applicando semplici modelli di articolazione Jean-Marie LONDEIX, Il Sassofono nella nuova didattica, vol. I Studi giornalieri Coordinare i parametri strumentali fondamentali. Jean-Marie LONDEIX, Esercizi Meccanici, vol. I Studi  Armonizzare la tecnica strumentale alle finalità espressive.  Eseguire studi stilistici di livello elementare (ovvero composizioni musicali propedeutiche allo strumento in forma di duetto, variazione sul tema, preludio…, possibilmente in stili diversi). Jean-Marie LONDEIX, Il Sassofono nella nuova didattica, vol. I Repertorio A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Versione 2.0 – A.a. 2010/2011 -Referente: prof. Mauro Ribichini 1 Brani solistici  Eseguire facili brani tratti dal repertorio originale del proprio strumento e/o adattamenti con accompagnamento di pianoforte o altri strumenti o basi registrate.  Riconoscere e realizzare:  i segni di fraseggio  le indicazioni dinamiche  le indicazioni ritmiche e agogiche  Realizzare i più semplici segni d’abbellimento. Conoscenze e abilità complesse:  Eseguire un brano con precisione ritmica, dinamica e agogica, realizzandone le caratteristiche espressive. Eugène BOZZA, Le campanile Eugène BOZZA, Parade des petits soldats Robert PLANEL, Suite romantique Marc CARLES, Cantilène Esecuzione di un brano tratto dal repertorio originale del proprio strumento, o adattamento con accompagnamento di pianoforte, o altri strumenti o basi registrate, di difficoltà pari o superiore a quanto esercitato nel corrispondente ambito formativo di tecnica strumentale). Brani per più Ascoltare se stessi e gli altri nelle esecuzioni di gruppo. sassofoni Lettura a prima vista e trasporto A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Lettura estemporanea di brani per sassofono solo e/o duetti Leggere a prima vista brani di facile esecuzione Guy LACOUR, 50 Etudes faciles et progressives Lettura estemporanea di un facile brano. Improvvisazione A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Melodia  Inventare una melodia su accompagnamento predefinito, utilizzando anche scale pentatoniche, modali ed esatonale.  Creare motivi melodici di due battute sull’accordo di tonica e riproduzione degli stessi sugli accordi di sottodominante e dominante.  Organizzare i motivi in semifrasi e frasi di quattro, otto e sedici battute. Joseph VIOLA, Technique of the saxophone vol. 1, Berklee Press. Non richiesta Velocità Esercitare le attività precedenti in diversi andamenti agogici. Intensità e altezza Esercitare le attività precedenti con diverse intensità (piano, forte, crescendo e diminuendo) e in diversi registri (acuto, grave) associandole anche ad immagini per incrementare la valenza espressiva. Versione 2.0 – A.a. 2010/2011 -Referente: prof. Mauro Ribichini 2 II Ciclo La formazione strumentale si articolerà nei seguenti ambiti formativi: Tecnica A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Esercizi di base su articolazione, intonazione, dinamica, meccanica Acquisire una padronanza strumentale adeguata all’esecuzione di repertori scelti. Hyacinthe KLOSÈ, 25 Esercizi giornalieri per sassofono Hyacinthe KLOSÈ, 15 Studi cantati Scale e arpeggi maggiori e minori fino a 5 diesis e 5 bemolli, ad estrazione. Esecuzione di due studi estratti a sorte fra quattro presentati di difficoltà pari o superiore alle raccolte indicate (gli studi devono essere selezionati fra almeno due raccolte differenti). Scale e arpeggi Eseguire le scale (maggiori e minori fino a 5 diesis e 5 bemolle, più la scala cromatica) e gli arpeggi (nelle medesime tonalità con ampliamento dell’estensione) con vari schemi ritmici e differenti articolazioni. Jean-Marie LONDEIX, Les Gammes Studi giornalieri Coordinare i parametri strumentali fondamentali. Hyacinthe KLOSÈ, 25 Esercizi giornalieri per sassofono Studi  Eseguire facili studi stilistici (ovvero composizioni musicali in forma di duetto, variazione sul tema, preludio…, possibilmente in stili diversi).  Eseguire gli abbellimenti e apprendere le relative diteggiature.  Armonizzare la tecnica strumentale alle finalità espressive. Marcel MULE, 18 Exercices ou Etudes d’après Berbiguier Marcel MULE, 53 Etudes d’après Boehm, Terschak et Furstenau Repertorio A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Brani appartenenti a diversi stili  Eseguire brani scelti dal repertorio originale del proprio strumento e/o adattamenti con accompagnamento di pianoforte o altri strumenti o basi registrate.  Riconoscere e realizzare:  i segni di fraseggio  le indicazioni dinamiche  le indicazioni ritmiche e agogiche  Realizzare i segni di abbellimento. Conoscenze e abilità complesse: Eugène BOZZA, Gavotte des damoiselles Eugène BOZZA, Minuette des pages Eugène BOZZA, Aria René DUCLOS, Pièce breve Jean PERRIN, Berceuse Georg Philipp TELEMANN, Sonate (Londeix) Esecuzione di due brani tratti dal repertorio originale del proprio strumento e/o adattamenti con accompagnamento di pianoforte, altri strumenti o basi registrate (uno dei due brani può essere una Versione 2.0 – A.a. 2010/2011 -Referente: prof. Mauro Ribichini 3  Eseguire un brano con precisione ritmica, dinamica e composizione per agogica, realizzandone le caratteristiche espressive. strumento solo) di  Produrre suoni le cui qualità dinamiche e timbriche siano in relazione al carattere del brano. difficoltà pari o superiore a quanto esercitato nel corrispondente ambito formativo di tecnica strumentale. Repertorio solistico e cameristico per sax, acquisita tramite l’ascolto di incisioni discografiche. Riconoscere alcune fra le maggiori opere della letteratura sassofonistica. A discrezione del docente. Lettura a prima vista e trasporto A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d’esame Lettura estemporanea di brani per sassofono solo e/o duetti. Leggere a prima vista brani di facile esecuzione. Guy LACOUR, 100 Déchiffrages Manuscrits. Esercizi per la lettura a prima vista e per il trasporto. Lettura estemporanea di un facile brano. Improvvisazione A.d.r. Conoscenze e abilità da conseguire Opere di riferimento Prove d'esame Melodia  Inventare una melodia su accompagnamento predefinito, utilizzando anche scale pentatoniche, modali ed esatonale  Organizzare la melodia in semifrasi e frasi di quattro, otto e sedici battute.  Sviluppare l’invenzione melodica tramite la variazione Joseph VIOLA, Technique of the saxophone vol. 2, Berklee Pr