Vicenza, 7 novembre 2024 IL PRESIDENTE VISTO il D.P.R. 10 Gennaio 1957, n. 3, Testo Unico delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato; VISTA la Legge 23 Agosto 1988, n. 370, Esenzione dall’imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione presso le Amministrazioni Pubbliche; VISTA la Legge 7 Agosto 1990, n. 241, Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; VISTA la Legge 10 Aprile 1991, n. 125, che garantisce le pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro; VISTA la Legge 5 Febbraio 1992, n. 104, Legge-quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate; VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 Febbraio 1994, n. 174 “Regolamento recante le norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea ai posti di lavoro presso le Amministrazioni Pubbliche; VISTO il D.P.R. 9 Maggio 1994, n. 487, Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; VISTA la Legge 15 Maggio 1997, n. 127, misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo, con particolare riferimento all’art. 3; VISTA la Legge 27 Dicembre 1997, n. 449, in particolare l’articolo 39, Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica; VISTA la Legge 12 Marzo 1999, n. 68, Norme per il diritto al lavoro dei disabili; VISTA la legge 21 Dicembre 1999, n. 508, di Riforma delle Accademie, dei Conservatori di Musica, degli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche e degli Istituti Musicali Pareggiati; VISTO il D.P.R. 28 Dicembre 2000, n. 445, Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; VISTO il D.Lgs. 30 Marzo 2001, n. 165, Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, in particolare l’art. 35 concernente il reclutamento del personale nelle Pubbliche Amministrazioni; VISTO il D.P.R. 28 Febbraio 2003, n. 132, con il quale è stato emanato il regolamento contenente i criteri per l’esercizio dell’autonomia statutaria da parte delle istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale; VISTI il D.Lgs. 30 Giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali e il Regolamento UE 2016/679 Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali; VISTO il D.Lgs. 9 Luglio 2003, n. 216, Attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro; VISTO il D.Lgs. 7 Marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale); VISTO l’art. 1-quater del D.L. 5 Dicembre 2005, n. 250, convertito nella Legge 3 Febbraio 2006, n. 27, Misure urgenti in materia di Scuola, Università, Beni Culturali ed in favore di soggetti affetti da gravi patologie, nonché in tema di rinegoziazione di mutui, di professioni e di sanità che individua la normativa di riferimento per il reclutamento del personale amministrativo e tecnico nelle Istituzioni AFAM, nelle more della emanazione dello specifico regolamento previsto dall’art. 2 c. 7 lett. E) della Legge 508/99; VISTO il D.Lgs. 11 Aprile 2006, n. 198, Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’articolo 6 della L. 28 Novembre 2005, n. 246; VISTO il D.L. 29 novembre 2008, n. 185, Misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anticrisi il quadro strategico nazionale, convertito dalla legge 28 Gennaio 2009, n. 2, in particolare l’articolo 16 bis; VISTO il D.Lgs. 27 Ottobre 2009, n. 150, Attuazione della Legge 4 Marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni; VISTI i CC.CC.NN.LL. del Comparto Alta Formazione e Specializzazione Artistica e Musicale del 16 Febbraio 2005 (quadriennio normativo 2002-2005 e biennio economico 2002-2003), dell’11 Aprile 2006 (biennio economico 2004-2005), del 4 Agosto 2010 (quadriennio normativo 2006-2009 e bienni economici 2006-2007 e 2008-2009) e del 2016/2018 sottoscritto il 19 Aprile 2018; VISTO C.C.N.L. del comparto Istruzione e Ricerca per il triennio 2019-2021 del 18 gennaio 2024; VISTA la nota della Direzione generale delle Istituzioni della formazione superiore prot. 15498 dell’1° dicembre 2023, con cui si dispone che la procedura di stabilizzazione del personale TA basata sull’autorizzazione ad assumere è assorbita e sostituita dall’attribuzione delle facoltà assunzionali, effettuata con D.M. n. 15427 del 1.12.2023; DATO ATTO che il Conservatorio non dispone di ulteriori facoltà assunzionali per il profilo di Assistente Area II; VISTA la nota della Direzione generale delle Istituzioni della formazione superiore prot. 14783 del 28 ottobre 2024, con il Ministero dell’Università e della Ricerca comunica di essere stato autorizzato per l’anno accademico 2024/2025 ad assumere a tempo indeterminato n. 109 unità complessive di personale tecnico-amministrativo, di cui n. 9 Elevate Qualificazioni, n. 1 Funzionario, n. 39 Assistenti e n. 60 Operatori che al 31/10/2024 abbiano maturato in istituzioni con posti vacanti i requisiti di servizio previsti dalla normativa vigente, invitando le istituzioni ad aggiornare al 31/10/2024 le graduatorie relative ai profili professionali di assistente e operatore, costituite a seguito di procedura riservata al personale in servizio con contratto a tempo determinato che abbia maturato almeno 24 mesi di servizio nel corrispondente profilo professionale; RITENUTA pertanto la necessità di aggiornare le graduatorie per soli titoli per la copertura dei posti vacanti e/o disponibili per il profilo di Assistente Area II presso la Sede del Conservatorio di Musica di Vicenza “A. Pedrollo” ai sensi della suddetta normativa; DECRETA Art. 1 Indizione concorso 1. È indetto un concorso per soli titoli per la costituzione di una graduatoria di Istituto relativa al profilo professionale dell’Area degli Assistenti, profilo richiamato dall’art. 156 del CCNL del comparto Istruzione e Ricerca del 18/01/2024 per il triennio 2019/2021 nonché dall’allegato I dello stesso CCNL 2. Il personale in possesso dei requisiti previsti al successivo articolo 2 del presente bando ha titolo per partecipare alla procedura per l’inclusione nella graduatoria destinata alle assunzioni a tempo indeterminato nei limiti dell’autorizzazione ad assumere in capo al Ministero dell’Università e della Ricerca. Art. 2 Requisiti di Ammissione 1. Può partecipare al concorso il Personale in servizio presso il Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo” con contratto a tempo determinato nel profilo professionale dell’Area degli Assistenti che abbia maturato almeno ventiquattro mesi di servizio, anche non continuativi, nelle istituzioni AFAM, nel predetto profilo, alla data del 31.10.2024. 2. I Candidati devono essere in possesso, altresì, dei seguenti requisiti: A) Cittadinanza italiana (gli italiani non appartenenti alla Repubblica sono equiparati ai cittadini italiani) o di altro Stato dell’Unione Europea; B) Età non inferiore ad anni 18 e non superiore all’età prevista per il collocamento a riposo d’ufficio; C) Godimento dei diritti politici; D) Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione o dichiarati decaduti per aver conseguito l’impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile o non essere incorsi nelle sanzioni disciplinari di cui all’art. 56, commi 5 e 6 del CCNL del 16 Febbraio 2005 o nelle corrispondenti sanzioni previste dal precorso ordinamento; E) Non essere dipendenti dello Stato o di enti pubblici collocati a riposo in applicazione di disposizioni a carattere transitorio o speciale; F) Non trovarsi nello status di interdetti o inabilitati; G) Possesso del seguente titolo di studio: diploma di scuola secondaria di secondo grado; I requisiti previsti nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di ammissione al concorso. Art. 3 Presentazione della Domanda – Termine – Contenuti e Modalità 1. La Domanda, redatta su carta semplice, secondo l’apposito modello (allegato A), recante la sottoscrizione del Candidato non soggetta ad autenticazione, deve essere inviata al Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo” entro il termine perentorio del 13 novembre 2024 ore 12:00 con le seguenti modalità: a) A mezzo pec all’indirizzo conservatoriovicenza@legalmail.it; b) Mediante consegna a mano all’Ufficio Protocollo del Conservatorio. Le Domande potranno essere sottoscritte attraverso le seguenti modalità: - con firma digitale; - con firma autografa e successiva scansione dell’intero documento, allegando il proprio documento di identità. Le domande non firmate secondo le modalità descritte e/o presentate oltre il termine di cui sopra non verranno prese in considerazione. 2. Le Domande trasmesse a mezzo pec devono essere comunque redatte secondo lo schema di cui all’allegato A del presente Bando ed il Candidato dovrà allegare la documentazione richiesta in formato PDF statico. 3. Nella Domanda di ammissione al concorso, il Candidato deve dichiarare sotto la propria personale responsabilità: a) Il cognome e nome (le donne coniugate devono indicare solo il cognome di nascita); b) La data ed il luogo di nascita; c) Di essere in possesso dei requisiti di servizio richiesti per l’ammissione al Concorso di cui al precedente art. 2, precisando l’attuale Sede di servizio e le ulteriori Istituzioni AFAM dove eventualmente il Candidato ha prestato servizio in qualità di Assistente con l’indicazione del termine iniziale e finale di ogni rapporto di lavoro, nonché ai fini del punteggio del servizio in qualifiche superiori; d) Di essere in possesso della cittadinanza italiana; e) Il Comune nelle cui liste elettorali sia iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; f) Le eventuali condanne penali riportate e gli eventuali carichi penali pendenti. La dichiarazione deve essere resa anche se negativa; g) Di non trovarsi nelle altre condizioni di inammissibilità di cui al precedente art. 2, c. 2 lettere e), f), g): h) Gli eventuali servizi prestati presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego; i) La posizione nei riguardi degli obblighi militari, se pertinente. 4. Nella Domanda di ammissione, deve risultare, inoltre, il recapito cui indirizzare eventuali comunicazioni relative al Concorso. 5. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso di mancato ricevimento o perdita di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni di recapito da parte del Candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione dell’eventuale cambiamento dell’indirizzo indicato nella Domanda. Art. 4 Documentazione da allegare alla domanda 1. Il possesso dei requisiti di ammissione, nonché dei titoli di studio, di servizio e di preferenza previsti dal precedente art. 2, è dichiarato e attestato dal Candidato, sotto la propria responsabilità, nella Domanda, che costituisce dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 19, 19 bis, 46 e 47 del D.P.R. 28 Dicembre 2000, n. 455 e successive modifiche e integrazioni. 2. L’Amministrazione espleterà idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni rese. 3. Non è necessaria la presentazione di alcuna documentazione ulteriore alla domanda di partecipazione. Art. 5 Inammissibilità della Domanda 1. È inammissibile la Domanda priva della sottoscrizione del Candidato, con sottoscrizione non conforme alle prescrizioni dell’art. 3, o inoltrata oltre il termine perentorio indicato nel precedente art. 3, nonché la Domanda da cui non è possibile evincere le generalità del Candidato o la procedura cui si riferisce. 2. L’Istituzione dispone l’esclusione dei Candidati che risultino privi di qualcuno dei requisiti di cui al precedente art. 2 o abbiano effettuato dichiarazioni mendaci o abbiano prodotto certificazioni o autocertificazioni false. 3. I Candidati sono ammessi con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione; l’Istituzione, in qualsiasi momento, può disporre, con provvedimento motivato, l’esclusione dal Concorso dei Candidati non in possesso dei citati requisiti di ammissione. Art. 6 Commissione esaminatrice 1. Con successivo decreto Presidenziale, sarà nominata la Commissione esaminatrice del Concorso, che sarà costituita come segue: il Direttore dell’Istituzione o un suo Delegato con funzioni di Presidente, il Direttore Amministrativo o un suo Delegato e un Assistente con almeno 5 anni di anzianità di servizio. 2. Nell’individuazione dei componenti della commissione vengono rispettati i principi sulla parità di genere. Art. 7 Valutazione Titoli 1. I titoli dichiarati nella Domanda verranno valutati dalla Commissione esaminatrice sulla base delle indicazioni di cui alle annesse tabelle per la valutazione dei titoli di studio, professionali e di servizio e dei titoli di preferenza riportate in calce alla nota della Direzione generale delle Istituzioni della formazione superiore prot. 14783 del 28 ottobre 2024 (Allegato B). 2. I titoli di cui all’art. 2 comma 1 per essere valutati devono essere posseduti alla data del 31.10.2024. 3. In caso di parità di punteggio si applicano i titoli di precedenza di cui all’art. 5 comma 4 del D.P.R. n. 478/1994 (Allegato C). Art. 8 Formazione e pubblicazione della graduatoria per le assunzioni a tempo indeterminato 1. La Commissione esaminatrice formerà la graduatoria provvisoria sulla base del punteggio complessivo conseguito da ciascun Candidato. 2. La graduatoria di cui al comma 1 sarà approvata con Decreto Presidenziale. 3. Il Decreto di approvazione della graduatoria sarà pubblicato sull’Albo dell’Istituzione, sul relativo sito internet nonché sul sito internet AFAM-MUR. 4. Entro 5 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria provvisoria all’Albo dell’Istituzione possono essere presentati reclami, con istanza motivata indirizzata al Presidente della Commissione. 5. Decorso tale termine, il Presidente procede all’approvazione in via definitiva della graduatoria, sotto condizione sospensiva dell’accertamento dei requisiti per l’ammissione all’impiego. Art. 9 Utilizzazione della graduatoria 1. La presente graduatoria viene utilizzata per il reclutamento di personale di ruolo, ai sensi dell’art. 554 del D.Lgs. n. 274/94, entro il limite dei posti assegnati dalla Direzione Generale per l’AFAM, nell’ambito dei posti vacanti nella dotazione organica del Conservatorio di Musica di Vicenza “A. Pedrollo”, ai sensi dell’art. 1 comma 654 della Legge 27 Dicembre 2017 n. 205 (Legge di Bilancio 2018), che prevede il turn over del personale per la copertura dei posti vacanti della dotazione organica con contratti a tempo determinato. 2. I candidati inclusi nella graduatoria della presente procedura, non rientrati nel contingente delle facoltà assunzionali, hanno titolo, nell’ordine previso dalla graduatoria, a sottoscrivere contratti di lavoro a tempo determinato nel limite dei posti che risultano vacanti e/o disponibili nell’istituzione successivamente ad eventuali assunzioni a tempo indeterminato. Art. 10 Accesso ai Documenti Amministrativi 1. L’accesso ai documenti da parte dei legittimi interessati può essere esercitato ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i. nei tempi e nei limiti previsti dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 per le procedure concorsuali. Art. 11 Impugnative 1. Avverso la graduatoria definitiva è ammesso ricorso al TAR entro 60 giorni oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale del Conservatorio. 2. I candidati, che hanno presentato ricorso pendente avverso provvedimenti della procedura selettiva in atto, vengono inseriti nella relativa graduatoria con riserva e avranno titolo alla stipulazione del contratto a tempo indeterminato soltanto al momento in cui la riserva verrà sciolta in senso favorevole. Art. 12 Trattamento dei Dati Personali 1. L’Amministrazione, con riferimento al Regolamento EU 2016/679, si impegna ad utilizzare i dati personali forniti dal Candidato solo per fini istituzionali e per l’espletamento della presente procedura. 2. Con la partecipazione alla presente procedura e la sottoscrizione della domanda di partecipazione, il candidato dichiara di conoscere l’informativa sul trattamento dei dati personali, reperibile sul sito istituzionale e di prestare il proprio consenso per le finalità connesse. Art. 13 Responsabile del Procedimento 1. Ai sensi di quanto disposto dall’art. 5 Legge n. 241/1990 e successive integrazioni e modificazioni, il Responsabile del Procedimento di cui al presente bando, è la Direttrice Amministrativa, Avv. Carmela D’Anza. Art. 14 Norme finali e di rinvio Tutti gli allegati al presente Bando ne costituiscono parte integrante. Il presente Bando è pubblicato all’Albo dell’Istituzione, sul relativo sito internet e sul sito AFAM- MUR (Cineca). Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si rinvia alla legislazione vigente in materia e ai CCNL di settore. Il Presidente del Conservatorio Prof. Francesco Passadore Allegati: A) Modello domanda B) Tabelle allegate alla nota della Direzione generale delle Istituzioni della formazione superiore prot. 14783 del 28 ottobre 2024 C) titoli di preferenza di cui all’art. 5 del Decreto Presidente della Repubblica 09/05/1994, n. 487 ALLEGATO “A” Al Presidente del Conservatorio di Musica di Vicenza “A. Pedrollo” Contrà San Domenico, 33 36100 Vicenza (VI) ...l...sottoscritt................................................................................................................................................................ nat... a …………………………..………(prov. di …….…) il…………….… C.F…………………………………. residente in …………………………………………………………………………………...…... (prov..…………) via………………………………………………………………………………………………… c.a.p...................... Tel…………………………………Mail……………………………………………Pec…………………………… chiede di essere ammess….a partecipare al Concorso per soli titoli pubblicato il giorno 26 luglio 2024, prot. n. 4453 del 26.07.2024, relativa al profilo professionale dell’Area degli Assistenti, nel ruolo del personale amministrativo e tecnico delle Istituzioni AFAM. A tal fine dichiara sotto la propria responsabilità: a) di essere in servizio in qualità di Assistente a tempo determinato presso codesto Conservatorio; b) di aver maturato un'anzianità di effettivo servizio nel profilo professionale di Assistente o in qualifiche superiori alla data di presentazione della presente domanda presso le Istituzioni AFAM, come di seguito indicato: dal……………al……………qualifica……………………..presso…………………… dal……………al……………qualifica…………………… presso…………………… dal……………al……………qualifica……………………..presso…………………… c) di essere in possesso del seguente titolo di studio di cui all’art. 2 lettera g) del Bando:………………………………………………….....................................conseguito il……………….. presso l'istituto…………………………………………… di…………………….……………….. in data…………………………………; Dichiara, altresì, sotto la propria responsabilità: 1) di essere cittadino italiano; 2) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di……………………..…… oppure di non essere iscritto nelle liste elettorali per il seguente motivo: ………………………………………………………………………………………………………………….. 3) di non aver riportato condanne penali e/o di avere i seguenti carichi penali pendenti ………………………………………………………………………………………………………………….. 4) di non trovarsi nelle altre condizioni di inammissibilità previste dal Bando di concorso; 5) di non aver prestato servizio presso altre Amministrazioni oppure di aver prestato i seguenti servizi presso Pubbliche Amministrazioni: ………………………………………, servizi che sono cessati (eventualmente) per i seguenti motivi: ………………………………….; 6) di avere la seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari: ………………..…………………. ; 7) di essere in possesso dei sottoelencati titoli di cultura o di servizio di cui si chiede la valutazione ai sensi dell’allegato B al Bando di Concorso ……………………………………………………………………………….; 8) di essere in possesso dei seguenti titoli di preferenza di cui all’art. 5 comma 4 del Decreto Presidente della Repubblica 09/05/1994, n. 487 (Allegato C) ……………………………………….............................................................................................. Luogo e data ___________________ Firma per esteso _________________ ALLEGATO “B” TABELLA PER LA VALUTAZIONE DEI TITOLI PER IL PROFILO: AREA II – ASSISTENTE A) Titoli di studio e professionali Diploma di laurea di primo livello o titoli equipollenti (1) (2) Punti 1 Diploma di laurea o laurea specialistica di secondo livello (1) (2) Punti 1,5 Inclusione in graduatorie di concorsi di qualifica superiore nelle Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale Punti 1 b) Titoli di servizio per ogni mese o frazione superiore a 15 gg di servizio effettivo a tempo determinato prestato in qualità di Assistente o in qualifiche superiori nelle Istituzioni AFAM: Punti 0,5 per ogni mese o frazione superiore a 15 gg di servizio prestato alle dipendenze di altra Pubblica Amministrazione: punti 0,05 NOTE: (1) Sono valutabili anche i titoli equipollenti conseguiti all’estero (2) Si valuta un solo titolo, il più favorevole tra laurea di primo livello, diploma di laurea e laurea specialistica di secondo livello ALLEGATO C Decreto Presidente della Repubblica 09/05/1994, n. 487 Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi. Pubblicato nella Gazz. Uff. 9 agosto 1994, n. 185, S.O. Art. 5 Categorie riservatarie, preferenze e parità di genere 4. A parità di titoli e di merito, e in assenza di ulteriori benefici previsti da leggi speciali, l'ordine di preferenza dei titoli è il seguente: a) gli insigniti di medaglia al valor militare e al valor civile, qualora cessati dal servizio; b) i mutilati e gli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; c ) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per ragioni di servizio nel settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari deceduti in seguito all'infezione da SarsCov-2 contratta nell'esercizio della propria attività; d ) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di preferenza in ragione del servizio prestato; e) maggior numero di figli a carico; f) gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b); g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma; h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei corpi civili dello Stato; i ) avere svolto, con esito positivo, l'ulteriore periodo di perfezionamento presso l'ufficio per il processo ai sensi dell'articolo 50, comma 1-quater, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114; l ) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non facendo parte dell'ufficio per il processo, ai sensi dell'articolo 50, comma 1-quinques, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114; m ) avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 73, comma 14, del decreto- legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98; n ) essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi S.p.A., in attuazione di quanto disposto dall'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26; o ) appartenenza al genere meno rappresentato nell'amministrazione che bandisce la procedura in relazione alla qualifica per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall'articolo 6; p) minore età anagrafica.