Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo”
Istituto Superiore di Studi Musicali

Concerti ed eventi

I MARTEDÌ AL CONSERVATORIO
Martedì 1 Febbraio - ore 18:00
Musiche di Bonifazio Asioli

Presentazione del CD

Asioli
cello sonata - piano sonatas

(Brillant Classics 95908)

registrato sul nuovo fortepiano Paul Mcnulty (copia Walter and Sohn ca. 1805)
nei giorni 2-4 ottobre 2020 in collaborazione con il Conservatorio di Vicenza e GRAIM

Introduce la prof.ssa Licia Sirch

Francesco Galligioni violoncello
Jolanda Violante fortepiano


BONIFAZIO ASIOLI (1769-1832)
Sonata per pianoforte op. 8 n. 3 in Mi maggiore
Allegro
Andante più tosto - Allegretto
Prestissimo

JOLANDA VIOLANTE, fortepiano

BONIFAZIO ASIOLI
Sonata per violoncello e pianoforte in Do maggiore
Allegro molto
Adagio
Allegro, Valtz - Trio
Finale. Allegro

FRANCESCO GALLIGIONI, violoncello
JOLANDA VIOLANTE, fortepiano


Francesco Galligioni, diplomato in violoncello al Conservatorio di musica di Padova con il M.° G.
Chiampan, ha successivamente proseguito gli studi con il M.° Franco Maggio Ormezowski sia presso
l’Accademia Nazionale di S. Cecilia in Roma, diplomandosi in soli due anni con borsa di studio, che presso
la fondazione A. Toscanini di Parma nei corsi per “solisti e prime parti d’orchestra”. Ha poi partecipato a
corsi di perfezionamento di violoncello barocco tenuti da W. Vestidello e G. Nasillo e collaborato con solisti
e direttori di fama internazionale (Anner Bylsma, Giuliano Carmignola, Cecilia Bartoli, Max Emmanuel
Cencic, Magdalena Kozena, Sergio Azzolini, Sara Mingardo, Victoria Mullova Angelika Kirschlagher,
Andrea Marcon, Federico Guglielmo, Sir J. E. Gardiner, Diego Fasolis, Pedro Halffter, Bob Van Asperen,
Michael Radulescu, Gustav Leonhardt, Christopher Hogwood...) sia in ambito concertistico che discografico.
La passione per la musica antica lo ha naturalmente portato anche allo studio della viola da gamba con il M.°
Paolo Biordi presso il Conservatorio di musica di Firenze, conseguendo nel 2007 il diploma accademico.
Membro fondatore dell’Accademia di S. Rocco e di Venice Baroque Orchestra, ha suonato in qualità di
primo violoncello nelle più prestigiose sale: basti citare Royal Albert Hall e Barbican Hall (Londra), Lincoln
Center e Carnegie Hall (New York), JFK Center for Performing Arts (Washington DC), Tonhalle (Zurigo),
Konzerthaus (Berlino), Het Concertgebouw (Amsterdam), Musikverein e Konzerthaus (Vienna), Kyoi hall
(Tokyo), Opera Berlioz (Montpellier), Theatre des Champs-Elysées (Parigi), W. Disney City Hall (Los
Angeles), Gran Teatro La Fenice (Venezia). Ha effettuato registrazioni discografiche per ARCHIV
(Deutsche Grammophon), Arts, ORF, Chandos, Brilliant, Naxos e per Sony Classical. Ha collaborato in
qualità di prima parte, tra gli altri, con Tafelmusik (Toronto), Sonatori della Gioiosa Marca, Zefiro,
Orchestra Barocca del Friuli Venezia Giulia “G.B. Tiepolo”, I Barocchisti, Oman Consort, L’Arte
dell’Arco, Gambe di Legno Consort, Virtuosi delle Muse, Opera Stravagante. Suona un violoncello Paolo
Antonio Testore del 1740 e una viola da gamba originale dei primi ‘700. Insegna violoncello presso il
Conservatorio di musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo”

Jolanda Violante, si è diplomata con il massimo dei voti la lode e la menzione speciale nella classe di
Marisa Somma al Conservatorio di musica “N. Piccinni2 di Bari. In seguito ha studiato con Mikahil
Voskressensy, Eugene Istomin e con Paul Badura-Skoda alla Hochschule di Vienna. Finalista al concorso di
musica da camera di “Ufam” a Parigi, laureata tra i vincitori nei concorsi internazionali di musica da camera
“Parkhouse Award” di Londra e “G.B. Viotti” di Vercelli nel 1991 ha ottenuto – in duo con il violinista
Federico Guglielmo – il Primo Premio (ed il Premio Speciale) al Concorso Internazionale per complessi da
camera Vittorio Gui di Firenze. In seguito è stata invitata dalle maggiori società di concerti in Italia
(Accademia Nazionale di S. Cecilia di Roma, Società del Quartetto di Milano, Società dei Concerti di
Trieste, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica di Firenze, Perugia e Padova) ed all’estero
(Svizzera, Germania, Inghilterra, Stati Uniti, Giappone). Ha collaborato come solista con complessi quali
l’Orchestra da Camera di Mantova e l’Orchestra di Padova e del Veneto, accompagnando la soprano
Kathleen Battle e – quale solista – sotto la direzione di Christopher Hogwood. È titolare di una cattedra di
pianoforte principale al Conservatorio di musica “A. Pedrollo” di Vicenza.
Ha al suo attivo una rimarchevole attività discografica, avendo inciso 15 cd per le case discografiche
Dynamic, Stradivarius, Velut Luna, Tactus, CPO, Brilliant, Denon Nippon Columbia ed Altus.
Da alcuni anni si dedica con regolarità all’esecuzione del repertorio classico con strumenti d’epoca. In questo
ambito la registrazione integrale dei trii di Mozart con il Trio Stradivari (F. Guglielmo, violino – L. Puxeddu,
violoncello) è stata premiata quale “Disco del Mese” dalle due maggiori riviste musicali tedesche, Fono
Forum e Klassik Heute. L’integrale dei concerti per fortepiano di Haydn con l’ensemble con strumenti
originali L’Arte dell’Arco è stata scelta da Brilliant Classics per la pubblicazione nella Haydn Collection
(Opera Omnia).
Il cd dedicato alle registrazioni integrale dei trii di Mozart ha anche avuto l’onore della copertina sulla rivista
Classic Voice mentre i cd dedicati alla musica da camera di Mendelssohn e all’integrale della musica da
camera con pianoforte di Debussy hanno avuto il medesimo riconoscimento con la rivista Amadeus.
Nel tempo libero si dedica con passione al Tiro con l’Arco avendo peraltro più volte conseguito i titoli di
Campionessa Regionale (Individuale Indoor Arco Nudo) e di Campionessa Nazionale (Squadre Indoor Arco
Nudo).



L'accesso agli spettacoli in Conservatorio è con Green Pass rafforzato (Super Green Pass). L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria da effettuarsi entro le ore 12 del giorno che precede il concerto scrivendo a prenotazioni@consvi.it o sulla piattaforma Evenbrite a questo link.

Accesso in sala a partire da 30 minuti prima dell’inizio del concerto: è prevista la misurazione della temperatura corporea per gli spettatori e un’autodichiarazione sull’assenza di sintomi riconducibili al Covid, oltre all’utilizzo della mascherina FFP2 sempre indossata.